Tratto dal sito dell’Unione Consumatori
Pruomoviamo volentieri questa guida per l’acquisto online che ci sembra proposta nel periodo giusto
Dal Black Friday ai regali di Natale è boom di segnalazioni allo sportello e-commerce dell’Unione Nazionale Consumatori, segno che gli italiani acquistano sempre più volentieri online, anche se purtroppo non mancano le insidie.
Non si tratta soltanto dei classici disservizi in Rete: ritardo nella consegna, prodotti diversi rispetto all’ordine, difficoltà nel reso, nella richiesta di rimborso, prodotti difettosi e pubblicità ingannevoli, ma possiamo suddividere le segnalazioni in tre principali filoni di scorrettezza; in testa alla classifica, le famose promozioni fino a esaurimento scorte per le quali a molti è sembrato più facile restare a bocca asciutta che cogliere l’affare. Una montagna di segnalazioni ci è giunta, ad esempio per una campagna lanciata dalla piattaforma e-price: secondo quanto riferito dai consumatori delusi, durante la black hour (cioè i sessanta minuti in cui si è concentrata l’offerta) era impossibile accedere al sito. L’operatore si è difeso imputando il disservizio al grande successo dell’iniziativa.
Al secondo posto abbiamo registrato le classiche offerte gonfiate così da farle apparire scontate (esattamente come fanno i commercianti scorretti durante i saldi). Un consumatore ad esempio ci segnala che nella catena di elettronica Euronics hanno dimenticato di rimuovere i vecchi volantini così svelando un trucco vecchio come il mondo, ma evidentemente ancora in voga!
Al terzo posto della classifica dei reclami di questo post Black Friday, infine, il vero e proprio saccheggio perpetrato a danno dei nostri dati che vengono continuamente estorti con la scusa di consentire l’accesso a sconti e promozioni. Sul punto però si è espresso in maniera inequivocabile il Garante privacy: i consumatori devono poter navigare liberamente su un sito di e-commerce senza essere obbligati a rilasciare il consenso per finalità di marketing e promozione commerciale. Tanto più che il consenso deve essere libero: non si può obbligare l’utente a ricevere pubblicità solo per accedere alla vetrina online di un sito internet.
COSA FARE?
Per assistenza o semplicemente per denunciare un’irregolarità è possibile contattare i nostri esperti attraverso lo sportello e-commerce in home page.
Inoltre per aiutare i consumatori a destreggiarsi da soli in Rete è scaricabile gratuitamente sul nostro sito la guida E-commerce che fornisce ai consumatori utili strumenti di autotutela prima, durante e dopo l’acquisto online. Dalle garanzie al diritto di recesso, dal metodo di pagamento alla reputazione online, dalle consegne ai costi non previsti: la guida accompagna il consumatore dando anche la parola alle Autorità (il Presidente dell’Agcm Giovanni Pitruzzella, il Presidente dell’AGCOM Angelo Marcello Cardani , il Presidente dell’Autorità garante per la protezione dei dati personali Antonello Soro e il Direttore Servizio Polizia Postale e delle Comunicazioni Nunzia Ciardi) che impreziosiscono il vademecum con la loro testimonianza.
Scaricabile gratuitamente la nostra guida E-commerce