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Nozioni di base sulla progettazione dell’interfaccia utente

Interfaccia utente

La progettazione di questo aspetto dell’user experience si basa sull’anticipazione delle esigenze degli utenti assicurando loro elementi di facile accesso, comprensione e utilizzo dell’interfaccia.

L’interfaccia utente riunisce concetti di interaction design, visual design e architettura dell’informazione.

Scelta degli elementi dell’interfaccia

Gli utenti hanno acquisito familiarità con gli elementi di interfaccia che agiscono in un certo modo, quindi cerca di essere coerente e prevedibile nelle tue scelte e nel layout. Questo aiuterà l’utente ad ottenere il risultato desiderato, mostrando efficienza e generando soddisfazione.

Gli elementi di interfaccia includono ma non sono limitati a: controlli di input: pulsanti, campi di testo, caselle di controllo, pulsanti di selezione, elenchi a discesa, caselle di controllo, campo data

Componenti di navigazione: breadcrumb, cursore, campo di ricerca, impaginazione, slider, tag, icone

Componenti: tooltip, icone, barra di avanzamento, notifiche, finestre di messaggio, finestre modali

Contenitori: accordion

Ci sono momenti in cui più elementi potrebbero essere ugualmente appropriati per la visualizzazione del contenuto. Quando ciò accade, è importante considerare i trade-off.

Ad esempio, a volte gli elementi che possono aiutarti a risparmiare spazio, mettono mentalmente a disagio l’utente, costringendolo a indovinare cosa si trova all’interno del menu a discesa o quale potrebbe essere l’elemento.

Best practice per la progettazione di un’interfaccia

Tutto nasce dalla conoscenza dei tuoi utenti, compresa la comprensione dei loro obiettivi, abilità, preferenze e tendenze.

Una volta che conosci il tuo utente, assicurati di considerare quanto segue durante la progettazione della tua interfaccia: mantieni l’interfaccia semplice.

Le migliori interfacce sono quasi invisibili all’utente.

Evitano gli elementi non necessari e sono chiari nella lingua che usano sulle etichette e nei messaggi.

Crea coerenza e usa elementi di interfaccia utente comuni.

Utilizzando elementi comuni nell’interfaccia utente, gli utenti si sentono più a loro agio e sono in grado di svolgere le attività più rapidamente. È inoltre importante creare schemi in lingua, layout e design in tutto il sito per facilitare l’efficienza.

Una volta che un utente impara a fare qualcosa, dovrebbe essere in grado di utilizzare tale abilità in altre parti del sito.

Sii propositivo nel layout di pagina.

Considera le relazioni spaziali tra gli elementi sulla pagina e struttura la pagina in base all’importanza. Il posizionamento accurato degli articoli può aiutare a richiamare l’attenzione sulle informazioni più importanti e può aiutare la scansione e la leggibilità.

Usa strategicamente il colore e la trama.

È possibile indirizzare l’attenzione o reindirizzare l’attenzione lontano da elementi che utilizzano il colore, la luce, il contrasto e la trama a proprio vantaggio.

Usa la tipografia per creare gerarchia e chiarezza.

Considerare attentamente come si usa il carattere tipografico. Diverse dimensioni, tipi di carattere e disposizione del testo per aumentare la scansione, la leggibilità e la leggibilità. Assicurati che il sistema comunichi cosa sta succedendo. Informa sempre i tuoi utenti di posizione, azioni, cambiamenti di stato o errori.

L’uso di vari elementi dell’interfaccia utente per comunicare lo stato e, se necessario, i passaggi successivi possono ridurre la frustrazione per l’utente. Pensa alle impostazioni predefinite.

Pensando attentamente e anticipando gli obiettivi dei tuoi visitatori, puoi creare delle impostazioni predefinite che riducono e difficoltà per chi utilizza il tuo sito.

 

Le basi dell’user experience, l’ interazione uomo computer

Inizia da questo post una serie di articoli dedicati all’usabilità che, qualche volta, chiameremo all’americana user experience o UX

L’esperienza utente (UX) si concentra su una profonda conoscenza degli utenti, su ciò di cui hanno bisogno, su ciò che stimano, sulle loro capacità e anche sui loro limiti.

Inoltre, tiene conto degli obiettivi mirati dalla strategia di comunicazione e degli obiettivi aziendali del gruppo che gestisce il progetto.

Le best practice di UX promuovono il miglioramento della qualità dell’interazione dell’utente con le percezioni del prodotto e di eventuali servizi correlati.

Fattori che influenzano la UX

Il risultato che ogni UX deve raggiungere è garantire che gli utenti trovino un valore in ciò che si fornisce loro.

Affinché ci sia un’esperienza utente significativa e di valore, ogni informazione deve essere:

  • Utile: il contenuto deve essere originale e soddisfare un’esigenza
  • Utilizzabile: il sito deve essere facile da usare
  • Desiderabile: immagine, identità, marchio e altro design gli elementi sono usati per evocare emozioni e apprezzamenti.
  • Trovabile: il contenuto deve essere navigabile e localizzabile in loco e fuori sede
  • Accessibile: il contenuto deve essere accessibile alle persone con disabilità
  • Credibile: gli utenti devono credere e credere a ciò che gli dici

Aree correlate alla costruzione dell’esperienza utente

La progettazione dell’UX è un’area in crescita, ancora non molto definito. La creazione di un progetto centrato sull’utente di successo racchiude i principi dell’interazione uomo-computer (HCI) e include le seguenti discipline:

  • La gestione del progetto si concentra sulla pianificazione e sull’organizzazione di un progetto e delle sue risorse. Ciò include l’identificazione e la gestione del ciclo di vita da utilizzare, l’applicazione al processo di progettazione centrato sull’utente, la formulazione del team di progetto e la guida efficiente del team in tutte le fasi fino al completamento del progetto.
  • La analisi degli utenti si concentra sulla comprensione dei comportamenti, delle esigenze e delle motivazioni degli utenti attraverso tecniche di osservazione, analisi delle attività e altre metodologie di feedback.
  • La valutazione dell’usabilità si concentra sul modo in cui gli utenti possono imparare e utilizzare un prodotto per raggiungere i propri obiettivi. Si riferisce anche a quanto gli utenti soddisfatti sono soddisfatti di tale processo.
  • Information Architecture (IA) si concentra sul modo in cui le informazioni sono organizzate, strutturate e presentate agli utenti.
  • La progettazione dell’interfaccia utente si concentra sull’anticipazione di ciò che gli utenti potrebbero aver bisogno di fare e assicurando che l’interfaccia abbia elementi di facile accesso, comprensione e utilizzo per facilitare tali azioni.
  • Interaction Design (IxD) si concentra sulla creazione di sistemi interattivi accattivanti con comportamenti ben congegnati.
  • Visual Design punta a garantire un’interfaccia esteticamente gradevole in linea con gli obiettivi del marchio.
  • La Content Strategy si concentra sulla scrittura e la cura dei contenuti utili pianificando la creazione, la consegna e la governance dietro di essa.
  • L’accessibilità si concentra su come un individuo disabile accede o beneficia di un sito, sistema o applicazione.
  • Web Analytics si concentra sulla raccolta, la segnalazione e l’analisi dei dati del sito web.

I mattoncini Lego per costruire le user interface

Ancora nozioni di base sulla progettazione dell’interfaccia utente

Ritorno sulle basi della progettazione di interfacce ma, specialmente nella gestione del rapporto uomo macchina, non ci si prepara mai abbastanza, specialmente, a mio avviso, sui fondamentali.

Interfaccia utente

La progettazione si concentra sull’anticipazione di ciò che gli utenti potrebbero aver bisogno di fare  assicurando elementi di facile accesso, comprensione e utilizzo per facilitare le interazioni.

L’interfaccia utente riunisce concetti di interaction design, visual design e architettura dell’informazione.

Scelta degli elementi dell’interfaccia

Gli utenti hanno acquisito familiarità con gli elementi dell’interfaccia che agiscono in un certo modo, quindi cerca di essere coerente e prevedibile nelle tue scelte e nel loro layout. Fare ciò aiuterà il completamento del compito, l’efficienza e la soddisfazione.

Gli elementi di interfaccia includono ma non sono limitati a:

  • Controlli di input: pulsanti, campi di testo, caselle di controllo, pulsanti di selezione, elenchi a discesa, caselle di controllo, campo data
  • Componenti di navigazione: breadcrumb, cursore, campo di ricerca, impaginazione, slider, tag, icone
  • Componenti: tooltip, icone, barra di avanzamento, notifiche, finestre di messaggio, finestre modali
  • Contenitori: accordion

Ci sono momenti in cui più elementi potrebbero essere appropriati per la visualizzazione del contenuto. Quando ciò accade, è importante considerare i trade-off.

Ad esempio, a volte gli elementi che possono aiutare a risparmiare spazio, affidano all’utente un compito gravoso costringendolo a indovinare cosa si trova all’interno del menu a discesa o quale potrebbe essere l’elemento.

Best practice per la progettazione di un’interfaccia

Tutto nasce dalla conoscenza dei tuoi utenti, compresa la comprensione dei loro obiettivi, abilità, preferenze e tendenze. Una volta che conosci il tuo utente, assicurati di considerare quanto segue durante la progettazione della tua interfaccia: mantieni l’interfaccia semplice.

Le migliori interfacce sono quasi invisibili all’utente. Evitano gli elementi non necessari e sono chiari nella lingua che usano sulle etichette e nei messaggi.

Crea coerenza e usa elementi di interfaccia utente comuni. Utilizzando elementi comuni nell’interfaccia utente, gli utenti si sentono più a loro agio e sono in grado di svolgere le attività più rapidamente. È inoltre importante creare schemi in lingua, layout e design in tutto il sito per facilitare l’efficienza.

Una volta che un utente impara a fare qualcosa, dovrebbe essere in grado di trasferire tale abilità ad altre parti del sito.

Sii propositivo nel layout di pagina.

Considera le relazioni spaziali tra gli elementi sulla pagina e struttura la pagina in base all’importanza. Il posizionamento accurato degli articoli può aiutare a richiamare l’attenzione sulle informazioni più importanti e può aiutare la scansione e la leggibilità.

Usa strategicamente il colore e la trama.

È possibile indirizzare l’attenzione o reindirizzare l’attenzione lontano da elementi che utilizzano il colore, la luce, il contrasto e la trama a proprio vantaggio.

Usa la tipografia per creare gerarchia e chiarezza.

Considerare attentamente come si usa il carattere tipografico. Diverse dimensioni, caratteri e disposizione del testo per aumentare la scansione, la leggibilità e la leggibilità.

Assicurati che il sistema comunichi cosa sta succedendo.

Informa sempre i tuoi utenti di posizione, azioni, cambiamenti di stato o errori. L’uso di vari elementi dell’interfaccia utente per comunicare lo stato e, se necessario, i passaggi successivi possono ridurre la frustrazione per l’utente. Pensa alle impostazioni predefinite.

Pensando attentamente e anticipando gli obiettivi che le persone portano nel tuo sito, puoi creare delle impostazioni predefinite che riducono l’onere per l’utente. Ciò diventa particolarmente importante quando si tratta di design della forma in cui si potrebbe avere l’opportunità di avere alcuni campi preselezionati o compilati.

Perchè l’equilibrio nel visual design è tutto

L’equilibrio nel visual design è simile all’equilibrio in fisica, nella musica e perfino in cucina.

Gli elementi di qualsiasi progetto vanno accostati in modo da bilanciare contrasti forti e aggressivi che vanno usati con moderazione e accostamenti gradevoli e rilassanti ma alla lunga noiosi.

Nel design, tuttavia, il semplice equilibrio simmetrico può essere monotono e poco interessante se non si richiede un approccio formale e statico. raccolgo di seguito qualche consiglio in merito al bilanciamento dei colori che può tornare utile nella progettazione di una buona intefaccia grafica

La soluzione più visivamente soddisfacente è avere un elemento dominante bilanciato da un elemento o elementi secondari minori.

Equilibrio visivo

L’equilibrio visivo di un dipinto o di un disegno è uno dei suoi aspetti più importanti. Cerca sempre una visione d’insieme del tuo lavoro e poniti alcune semplici domande

  • Dove cade il tuo sguardo?
  • C’è troppo peso verso il bordo?
  • Ci sono linee che distolgono lo sguardo dal centro di interesse?
  • C’è un forte contrasto tonale che allontana l’attenzione dal centro di interesse?
  • Ci sono linee di giunzione che creano distrazioni verso il bordo del dipinto?

Principi di equilibrio del design

Una grande forma vicino al centro di un dipinto può essere bilanciata da una piccola forma vicino al bordo, proprio come un altalena. Una piccola forma scura può bilanciare una forma tonica più leggera.

Più scura è la forma più pesante appare. Linee che si incontrano sul bordo di un disegno o anche linee convergenti verso il bordo, possono distrarre da un disegno attirando l’attenzione sul bordo.

Bilanciamento del colore

Per una disposizione dei colori bilanciata, dovrebbe esserci una temperatura di colore dominante. Ciò farà sì che l’attenzione vada al colore subordinato, in quanto risulterà dominante per contrasto.

Una temperatura generale di colore fredda può essere bilanciata da una piccola area calda o viceversa. Le linee che conducono agli angoli di un disegno fungono da frecce, gettando il disegno fuori equilibrio attirando l’attenzione verso gli angoli.

Equilibrio formale e informale L’equilibrio formale è l’equilibrio simmetrico sicuro e solido utilizzato in molta arte religiosa. È serio e prevedibile in linea con i messaggi che offre. L’equilibrio informale è asimmetrico e dinamico, consentendo all’artista molta più libertà di espressione.

Spazio

Una considerazione importante quando si equilibra un progetto è l’uso dello spazio vuoto. Imballare troppe informazioni in una piccola area crea confusione e ostacola la comprensione. Prova a disporre gli elementi per consentire allo sguardo di muoversi agevolmente intorno al tuo progetto grafico. Può essere utile spezzare gli elementi monitoni con aree di rilievo.

In ogni caso non esiste un modo giusto o sbagliato per raggiungere l’equilibrio in un disegno, pittura, fotografia, ecc. È qualcosa che viene attraverso la pratica e l’osservazione.

L’analisi critica di tutte le varietà di arti visive aiuta ad affinare la capacità di destreggiarsi e spostare gli elementi per raggiungere l’equilibrio visivo.

Elementi base del design di interfacce

Alcune nozioni di base sugli elementi che compongono il visual design

Il design visivo si concentra sull’estetica di un sito e dei suoi materiali correlati utilizzando strategicamente immagini, colori, caratteri e altri elementi.

Un design visivo di successo non toglie nulla al contenuto della pagina o della funzione. Invece, lo migliora coinvolgendo gli utenti e contribuendo a creare fiducia e interesse per il marchio.

Elementi di base del design visivo

Gli elementi di base che si combinano per creare disegni visivi includono quanto segue:

  • Le linee collegano due punti e possono essere utilizzate per aiutare a definire forme, creare divisioni e creare trame. Tutte le linee, se sono diritte, hanno lunghezza, larghezza e direzione.
  • Le forme sono aree autonome.
  • Per definire l’area, l’artista grafico utilizza linee, differenze di valore, colore e / o trama. Ogni oggetto è composto da forme. Le scelte e le combinazioni di palette di colori vengono utilizzate per differenziare gli oggetti, creare profondità, aggiungere enfasi e / o aiutare a organizzare le informazioni.
  • La teoria del colore esamina in che modo le varie scelte influenzano psicologicamente gli utenti.
  • La trama si riferisce a come una superficie si sente o è percepita come percepita. Ripetendo un elemento, verrà creata una trama e formato un motivo. A seconda di come viene applicata una texture, può essere usata strategicamente per attirare o dissuadere l’attenzione.
  • La tipografia si riferisce a quali tipi di carattere vengono scelti, le loro dimensioni, l’allineamento, il colore e la spaziatura. Il modulo si applica agli oggetti tridimensionali e ne descrive il volume e la massa.
  • La forma può essere creata combinando due o più forme e può essere ulteriormente migliorata con toni, trame e colori diversi.

Principi per la creazione di un disegno visivo

Una progettazione visiva di successo applica i seguenti principi agli elementi sopra riportati e li riunisce efficacemente in un modo che abbia senso.

Quando si cerca di capire come utilizzare gli elementi di base, si consideri:

  • Unity ha a che fare con tutti gli elementi di una pagina visivamente o concettualmente apparire insieme. Il design visivo deve trovare un equilibrio tra unità e varietà per evitare un design noioso o travolgente.
  • Gestalt, nel visual design, aiuta gli utenti a percepire il design complessivo in contrasto con i singoli elementi. Se gli elementi di design sono disposti correttamente, la Gestalt del design generale sarà molto chiara.
  • Lo spazio è “definito quando qualcosa è inserito” Lo spazio bianco è una parte importante della strategia di layout.
  • La gerarchia mostra la differenza di significato tra gli elementi. I progettisti creano spesso gerarchie attraverso diverse dimensioni, colori e posizionamento dei caratteri nella pagina. Di solito, gli articoli nella parte superiore sono percepiti come i più importanti.
  • L’equilibrio crea la percezione che ci sia una distribuzione equa. Questo non implica sempre che ci sia simmetria.
  • Il contrasto si concentra sul far risaltare gli oggetti enfatizzando le differenze in termini di dimensioni, colore, direzione e altre caratteristiche.
  • Scala identifica una gamma di dimensioni; crea interesse e profondità dimostrando come ogni articolo si rapporta l’un l’altro in base alle dimensioni.
  • Dominance si concentra sull’avere un elemento come punto focale e gli altri come subordinati. Questo è spesso fatto attraverso il ridimensionamento e il contrasto in base a dimensioni, colore, posizione, forma, ecc.
  • La somiglianza si riferisce alla creazione di continuità attraverso un disegno senza duplicazione diretta.
  • La similarità viene utilizzata per far lavorare i pezzi su un’interfaccia e aiutare gli utenti a imparare l’interfaccia più rapidamente

Quanto conta l’Autorità nella user experience

La psicologia del design persuasivo

Questo è un articolo molto “americano” basato, voglio dire, su ricerche svolte presso un pubblico anglosassone piuttosto che latino, di conseguenza, conoscendo i nostri connazionali, ci metterei una discreta tara, comunque in linea di massima offre  buoni suggerimenti.

Una richiesta effettuata da una persona percepita come rappresentante di una determinata autorità, può rendere le persone riceventi più conformi a tale richiesta. L’applicazione di questo principio in UX può facilitare il processo decisionale degli utenti.

Immaginiamo che tu stia aspettando un amico fuori da un ristorante. Una persona che indossa l’uniforme di addetto alla sicurezza si avvicina a te e dice: “Vedi quell’uomo laggiù? È parcheggiato, ma non trova moneta per il tassametro. Vai a dargli una monetina. ”

Gli daresti la monetina? Statisticamente parlando, probabilmente lo farai.  Tuttavia, se il richiedente indossa abiti civili, la percentuale di chi offre le  monetine calerà drasticamente.

Questo è il principio dell’autorità. Il principio dell’autorità si riferisce alla tendenza di una persona a conformarsi con le persone in posizioni di autorità, come i capi di governo, rappresentanti delle forze dell’ordine, medici, avvocati, professori e altri esperti percepiti in diversi campi.

Il principio dell’autorità è un esempio della tendenza umana a utilizzare l’euristica del giudizio.

In questo caso, l’assunto implicito è che coloro che ricoprono posizioni di autorità possono esercitare maggiore saggezza e potere e, pertanto, il loro rispetto porterà ad un risultato favorevole. Come esseri umani, siamo inclini a prendere la decisione più facile piuttosto che quella più accurata e più impegnativa.

Non è difficile capire la fonte del principio dell’autorità. Da bambini, molte delle nostre conoscenze sul mondo provengono da figure di autorità come genitori e insegnanti. Anche ora, da adulti, seguiamo  persone in posizioni di autorità che ottengono grandi risultati con la loro competenza.

Mentre diventiamo più scettici da adulti, tendiamo ancora a considerare il giudizio di certe figure di autorità, come scienziati, dottori, avvocati e operatori delle forze dell’ordine, per essere più affidabili dei nostri, anche su questioni che sono al di fuori del loro dominio. di esperienza.

Autorità e User experience

Affidarsi all’opinione degli esperti è una scelta efficace per prendere decisioni in molte situazioni e ci risparmia il lavoro di ricerca della materia.  Ad esempio, un utente potrebbe dover svolgere un compito complesso e gravoso di informazioni per confrontare prodotti in ambiti in cui è necessaria un’istruzione estesa o uno sviluppo professionale: servizi finanziari, servizi legali o farmaci.

In tempi di incertezza, gli utenti possono guardare le figure di autorità in questi domini al fine di informare le loro decisioni. I professionisti di UX possono sfruttare il principio dell’autorità per aumentare la credibilità dei loro progetti utilizzando per esempio: foto di persone in posizioni di autorità (o persone vestite come se fossero in posizioni di autorità) – dottori o scienziati vestiti con camici bianchi o avvocati vestiti con abiti simbolo.

Considerazioni etiche dell’autorità

L’utilizzo del principio dell’autorità a proprio vantaggio non significa che sei libero di ingannare i tuoi clienti con false pretese di autorità. Dopotutto, ci sono degli standard etici da rispettare nel campo della UX.  Dovremmo considerare, in primo luogo, se siamo onesti nel richiamare figure autoritarie.

Valuta se le tue sponsorizzazioni e la sezione “clienti precedenti” includono società che hanno accettato di essere affiliate pubblicamente alla tua organizzazione. In caso contrario, lavorare per ottenere il permesso prima di usare il loro logo nella  home page (o su qualsiasi pagina).

Considera la regola d’oro dell’etica nel design UX: “Chiediti se la tua strategia persuade gli utenti a fare qualcosa che non vorresti essere persuaso a fare tu.”

Conclusione

Possiamo usare il principio dell’autorità per contribuire ad alleviare lo sforzo del processo decisionale. Riducendo lo sforzo richiesto per prendere una decisione (e quindi riaffermando tale decisione), possiamo aumentare la fiducia degli utenti e potenziare i nostri clienti.

Metodo Nielsen: prevenire gli errori consci degli utenti, parte 3

Conferma prima delle azioni distruttive

I progettisti di solito si concentrano sulle attività dell’utente relative alla creazione. Ma anche la cancellazione deve essere semplice.

Ricorda, quando gli utenti eliminano un oggetto, distruggono qualcosa che aveva richiesto lavoro per essere  creato.

Prima di aver rimosso l’oggetto di quel duro lavoro, assicurati assolutamente che l’utente intendesse veramente eliminalo mostrando agli utenti una finestra di dialogo di conferma.

Questo può essere un modo efficace, semplice e familiare per dare all’utente la possibilità di fermarsi definitivamente, e ricontrollare se vogliono veramente cancellare tutte quelle foto di vacanza, per esempio. È importante utilizzare con attenzione le finestre di dialogo di conferma, poiché interrompono il flusso di lavoro degli utenti e rallentano intrinsecamente.

Vedi anche: 

 

Se una finestra di dialogo di conferma chiede “vuoi davvero farlo?” Dopo ogni decisione, molti utenti non dedicheranno il tempo a ricontrollare se hanno fatto un errore prima di premere istintivamente il pulsante Conferma evidenziato.

Contrariamente intuitivamente, un design destinato a prevenire gli errori può effettivamente aumentarli, poiché l’utente deve contrastare l’inefficienza di una costante richiesta diconferma. Come nella celebre favola di Esopo, “Il ragazzo che gridò al lupo”, un’interfaccia utente può diventare “Il computer che ha chiesto troppe volte conferma”.

In entrambi i casi, le persone avranno smesso di prestare attenzione ai falsi allarmi nel momento in cui c’è qualcosa di importante su cui piangere. Non utilizzare le finestre di dialogo di conferma come unico metodo di prevenzione degli errori, applicale attentamente con le altre tecniche discusse in questo articolo per massimizzare la loro utilità e limitare la loro inefficienza.

Un altro principio fondamentale che impedisce agli utenti di commettere errori è  fornire una rete di sicurezza che rende questi errori meno costosi. Quasi tutti hanno sperimentato il momento assolutamente terrificante  in cui ci rendiamo conto di conto di aver cancellato per sbaglio un’intera cartella o una directory di documenti importanti, quando si voleva veramente cancellare solo un file.

Fornire la possibilità di annullare l’azione più recente può aiutare gli utenti a sentirsi più sicuri e più sicuri di sperimentare con caratteristiche non familiari, poiché sono consapevoli che un errore è a basso costo e può essere facilmente risolto.

Gmail offre una funzionalità di annullamento contestuale e intuitiva per azioni distruttive, come l’eliminazione accidentale di 92 e-mail.

Questa funzione si è rivelata talmente utile che Gmail ora ha reso disponibile anche l’invio di e-mail, consentendo di annullare l’invio di una e-mail fino a 30 secondi dopo aver premuto Invia.

Avvisa prima che gli errori vengano riprodotti

Presentando avvisi di errore sottili e contestuali mentre un utente sta facendo attivamente un errore può aiutarli a correggerli rapidamente. Ad esempio, quando gli utenti digitano una recensione in una casella di input su un negozio di e-commerce, non aspettare fino a quando non hanno premuto Invia per mostrare un messaggio di errore che la recensione è di 35 caratteri troppo lunga, fagli sapere mentre stanno digitando quei 35 personaggi in più (o meglio ancora, avvertili quando si avvicinano al limite).

Twitter ha notoriamente un limite di caratteri severo per Tweets e avvisa gli utenti prima che superino quel limite con un numero di caratteri rimanenti. Quando il Tweet supera il limite, mostra un contatore negativo, evidenzia i caratteri in eccesso e disattiva il pulsante Tweet, che consente agli utenti di sapere esattamente cosa devono fare per correggere il loro errore.

Riepilogo

Anche se gli utenti commettono errori durante l’utilizzo del software, è possibile ridurre gli errori generali progettando tenendo conto dell’esperienza dell’utente.

Prevenire gli errori aiutando l’utente a costruire un buon modello mentale dell’interfaccia.

Utilizzare modelli di progettazione che comunichino il modo in cui funzionano agli utenti, incoraggiare gli utenti a ricontrollare il proprio lavoro (soprattutto prima dell’eliminazione) e avvisare prima di commettere errori.

Queste semplici linee guida possono aiutare a ridurre i tassi di errori degli utenti e, in definitiva, a migliorare l’usabilità.

Metodo Nielsen: prevenire gli errori consci degli utenti, parte 2

Comunicare le consuetudini

Oltre all’uso di convenzioni che gli utenti sono in grado di riconoscere dalle esperienze precedenti, un altro metodo per rendere i controlli comprensibili è che il progetto comunichi come può essere usato.

Ad esempio, gli utenti sono abituati a pulsanti cliccabili che sembrano avere una sottile quantità di ombra all’esterno. Questo effetto fa sembrare che un pulsante si stia risalendo dalla pagina e tu possa spingerlo.

Viceversa, i campi modulo sono anch’essi rettangolari, ma hanno una piccola quantità di ombra all’interno della forma, per indicare che sono vuoti e possono essere riempiti.

Questo attributo del disegno che indicava come può essere usato viene spesso definito come il significante dell’oggetto.

Vedi anche: 

L’accessibilità stessa è il modo in cui l’oggetto può interagire , (i pulsanti possono essere spinti, i campi del modulo possono avere aggiunto l’input digitato) e i segnali visivi che comunicano questo all’utente sono noti come significanti del prezzo.

Se non c’è un significante chiaro che comunichi la convenienza, gli utenti potrebbero non capire come utilizzare un controllo e commettere errori.

Talvolta, gli utenti non si rendono conto che stanno per attivare un’azione che si traduce in modifiche ampie e difficili da verificare.

Le funzionalità di anteprima offrono l’opportunità di superare le difficoltà di valutazione senza commettere errori.

Un buon esempio è il rendering di effetti speciali in un software di editing video in cui la modifica del sistema in background può richiedere 5 o 10 minuti e il computer non risponde più durante il funzionamento. In questo caso, anche se gli utenti non hanno perso il lavoro in modo permanente, se il risultato non è quello che stanno cercando, hanno perso un bel po ‘di tempo e forse anche pazienza.

Ove possibile, offrire uno stato di anteprima che gli utenti possano esaminare per assicurarsi che ottengano ciò che desiderano.

Questo aiuta ad evitare errori dispendiosi in termini di tempo prima che possano essere fatti. In iOS 8 è disponibile un’opzione di accessibilità che consente agli utenti ipovedenti di ingrandire lo schermo in modo che le icone e il testo siano più grandi. L’applicazione dello zoom richiede il riavvio del telefono, che è un’azione pesante che richiederà un po ‘di tempo, quindi iOS mostra un’anteprima di come saranno le cose prima di impegnarsi ad applicare questa modifica. Questa utile anteprima ti consente di valutare se il tuo obiettivo è davvero quello di ingrandire il display.

Prevenire sia gli errori che le distrazioni

Alcune strategie di prevenzione degli errori funzionano sia con le distrazioni che con gli errori. Di seguito sono riportate alcune linee guida generali per ridurre la verosimiglianza (e la gravità) di tutti i tipi di errori.

Rimuovere gli oneri di memoria

Ogni volta che gli utenti devono conservare molte informazioni nella loro memoria a breve termine mentre lavorano a un’attività, sono vulnerabili agli scivoloni dove possono ripetere i passaggi o non riescono a completare l’attività. Gli errori di memoria possono anche portare a errori in cui gli utenti dimenticano le decisioni precedenti già prese e ripetono il processo con risultati diversi.

Quando possibile, rimuovere le condizioni che richiedono agli utenti di conservare le informazioni nella propria memoria mentre si spostano da una fase all’altra in complesse procedure a più fasi. Piuttosto, cerca di visualizzare le informazioni contestuali che gli utenti devono completare per svolgere un’attività.

Ricorda che gli utenti sono spesso distratti, multitasking o non completamente concentrati sul sito Web o sull’app che stanno utilizzando.

Un buon approccio è immaginare che i tuoi utenti potrebbero essere interrotti da una telefonata dopo ogni fase di un processo a più fasi. Mostrate tutte le informazioni che gli utenti devono riprendere prontamente dopo essere state interrotte per diversi minuti.

Come avere Whatsapp sul tuo pc

WhatsApp, l’app di messaggistica più popolare sui dispositivi mobili, aveva poca presenza sul desktop, fino al 2015, quando divenne finalmente disponibile nel browser.

Più di recente, la società ha creato nuovi client desktop standalone.

Scarica la app da qui

Come si confronta la versione di Windows con le sue controparti mobili?

La versione desktop di WhatsApp ottiene la stessa crittografia end-to-end della versione mobile, il che significa che i messaggi vengono criptati per la privacy nel momento in cui vengono inviati e non vengono decodificati fino a quando arrivano a destinazione .

Solo tu e il destinatario potete vedere il contenuto del messaggio.

Interfaccia semplificata e intuitiva: la versione desktop sfrutta appieno l’orientamento orizzontale della maggior parte dei monitor desktop, con un elenco di conversazioni sulla sinistra e la conversazione attiva sulla destra e menu separati per le impostazioni dell’app e le azioni di conversazione.

Tutto ciò che puoi fare nella versione mobile (oltre alle chiamate) è disponibile nella versione desktop.

Le immagini archiviate sono sfocate per la privacy:

a causa delle dimensioni maggiori dello schermo del desktop, un ulteriore livello di privacy è incoraggiante quando si esaminano le conversazioni archiviate, che potrebbero contenere informazioni riservate. Basta fare clic sull’immagine per sbloccarla. Tuttavia, non esiste un’opzione per la sfocatura, che sarebbe bello avere.

Gratuito e facile da configurare:

come l’app mobile, la versione desktop è gratuita e pronta all’uso in meno di un minuto. Basta aprire l’app per dispositivi mobili, configurarla se non lo hai già fatto, aprire l’app per desktop e scansionare il codice QR con la fotocamera del telefono per verificare la tua identità.

Nessun supporto per chiamate o video messaging:

è possibile scattare foto con la fotocamera del dispositivo e registrare clip audio, ma WhatsApp per desktop non supporta le chiamate audio o video. È principalmente un messaging di testo che può inviare immagini e clip audio.

Ma, se proprio dovete chiedere all’amministratore il permesso di installare qualsiasi cavolata

dovete sapere che esiste una estensione Whatsapp che gira sul browser Chrome, attivarla è semplice:

  • menù in alto a dx, … 3 puntini in verticale
  • altri strumenti,
  • estensioni,
  • cliccate prova altre estensioni in fondo alla pagina
  • cercate “whatsapp”. I
  • fine cliccate il bottone aggiungi a fianco dell’estensione: WhatsCrome Extnsion.
  • Autrrizzate l’installazione,
  • fate login
  • buona chiacchierata, pardon chattata

Metodo Nielsen: prevenire gli errori “consci” degli utenti, parte 1

valutazione euristica Interaction Design :

il design ideale è trasparente e facile da capire, fornisce un’anteprima e aiuta gli utenti a correggere facilmente i propri errori.

Errare è umano e gli errori si verificano quando le persone interagiscono con le interfacce utente.

Ci sono due categorie di errori degli utenti: inconsci e voluti. Gli errori voluti si verificano quando un utente è sul pilota automatico e intraprende le azioni sbagliate al servizio di un obiettivo ragionevole. Abbiamo parlato di errori inconsci e antiscivolo in dettaglio nel primo articolo di questa serie.

Vedi anche: 

 

In questo articolo ci concentriamo sugli errori voluti o consci

Gli errori si verificano quando un utente ha sviluppato un modello mentale dell’interfaccia che non è corretto e forma un obiettivo che non si adatta bene alla situazione. Ad esempio, molti giochi per bambini online iniziano con un breve video tutorial o con una pubblicità video per un altro gioco; nel nostro test con i bambini, abbiamo notato che, quando il video assomiglia troppo a un vero gioco, i bambini sono tentati di interagire con esso, pensando di poter già iniziare a giocare.

In questa situazione, gli utenti formano ed eseguono un obiettivo inappropriato, in gran parte perché interpretano erroneamente ciò che vedono sul sito web (ovvero pensano che il video sia il vero gioco). Un buon design dovrebbe aiutare a prevenire tali disallineamenti tra le aspettative dell’utente e l’interfaccia.

Quando si lavora con un sistema come un sito Web o un’app, gli utenti iniziano con un obiettivo di qualche tipo e, in base al loro modello mentale del sistema, formano un piano d’azione per raggiungere tale obiettivo. Quindi agiscono e cercano di verificare che la loro azione abbia prodotto i risultati desiderati.

Un sacco di errori dell’utente (ma non inconsci) si verificano quando gli utenti non ricevono abbastanza aiuto nel colmare questi due abissi, e il modello mentale e l’interpretazione di come il sistema dovrebbe funzionare non corrisponde ai modelli mentali degli utenti.

In queste situazioni, gli utenti o formano un piano d’azione che non è corretto o non capiscono bene come lo stato del sistema è cambiato a seguito delle loro azioni. Mentre prevenire gli errori inconsci è spesso una semplice questione di validazione e di applicazione dei vincoli, prevenire gli errori voluti  implica comprendere i modelli mentali degli utenti e le loro aspettative e far corrispondere i tuoi designer.

Non commettere l’errore di pensare che gli utenti impareranno i modelli mentali dei tuoi designer; potrebbe essere il caso di rare situazioni in cui gli utenti sono costretti a utilizzare il sistema regolarmente, per la maggior parte delle app e dei siti web rivolti al consumatore, gli utenti scelgono un sito diverso invece di preoccuparsi di apprenderne uno difficile.

Raccolta dei dati utente

Metodi come indagine contestuale, studi sul campo e studi etnografici sono adatti per capire i modelli mentali e le aspettative degli utenti in una fase iniziale, quando inizi un nuovo progetto. Una volta che si dispone di un sistema (o almeno di un prototipo) è possibile utilizzare test di usabilità qualitativa per rilevare lacune tra i modelli mentali dei progettisti e le aspettative degli utenti.

Seguire convenzioni di progettazione

L’utilizzo di convenzioni di progettazione standard consente agli utenti di collegare sia il sistema di valutazione che il sistema di esecuzione e di capire quali azioni possono intraprendere.

Ciò è rafforzato dalla legge di Jakob, che afferma che “gli utenti trascorrono la maggior parte del loro tempo su altri siti Web“. Ogni utente che interagisce con il tuo sito Web o applicazione è stato addestrato da migliaia di altri progettisti ad aspettarsi che elementi interattivi comuni appaiano e funzionino in un certo modo, e possono verificarsi delle condizioni di errore quando il tuo sito web si discosta da quelle convenzionali.