L’azienda, fondata dall’imprenditore statunitense nel 2016, mira a realizzare interfacce neurali in grado di collegare cervello e computer realizzando cosi cyborg a partire da esseri umani*.
Si chiama Neuralink e secondo quanto riportato dal Wall Street Journal è l’ultimo progetto partorito dal vulcanico Ceo di Tesla. L’obiettivo, come sempre quando c’è di mezzo Elon Musk, è per lo meno ambizioso: sviluppare una tecnologia in grado di effettuare connessioni dirette tra un cervello umano e un computer.
La nuova azienda, che pare sarà finanziata interamente da Musk, è secondo il quotidiano americano già in una fase avanzata di sviluppo, tanto che almeno tre figure di spicco sarebbero già state coinvolte nel progetto: Vanessa Tolosa, ingegnere presso il Lawrence Livermore National Laboratory ed esperta di elettrodi flessibili, Philip Sabes, professore presso l’Università della California a San Francisco ed esperto dei modelli di controllo del movimento del cervello, e Timothy Gardner, professore all’Università di Boston noto per studiare il modo in cui cantano gli uccelli attraverso piccoli elettrodi impiantati nella corteccia cerebrale dei fringuelli.
Se siete interessati a collaborare, questo dal sito della nuova società:
Neuralink sta sviluppando interfacce cervello-macchina a banda ultra elevata per connettere umani e computer. Stiamo cercando ingegneri e scienziati eccezionali.
Non è richiesta alcuna esperienza di neuroscienza: il talento e la guida contano molto di più. Ci aspettiamo che la maggior parte del nostro team provenga da altre aree e industrie.
Stiamo principalmente cercando prove di abilità eccezionali e un track record di costruzione di cose che funzionano. Tutte le posizioni sono a tempo pieno e hanno sede a San Francisco.
- CNC Machinist
- Construction Project Engineer
- Ingegnere elettrico
- Ingegnere meccanico
- Microelettronica
- Packaging Engineer Software Engineer,
- Software Engineer,
- Computer Vision Software Engineer,
- Systems & Firmware Software Engineer,
- Roboticist.
* da wiki: Il termine cyborg od organismo cibernetico (anche organismo bionico) indica l’unione omeostatica costituita da elementi artificiali e un organismo biologico. Nasce dalla contrazione dell’inglese cybernetic organism, per l’appunto organismo cibernetico.
Il termine è nato nell’ambito della medicina e della bionica, pur avendo avuto maggior successo nell’immaginario fantascientifico. Il termine cyborg fu reso popolare da Manfred E. Clynes e Nathan S. Kline nel 1960 in riferimento alla loro idea di un essere umano potenziato per sopravvivere in ambienti extraterrestri inospitali. Essi ritenevano che un’intima relazione tra essere umano e macchina fosse la chiave per varcare la nuova frontiera dell’esplorazione spaziale in un prossimo futuro.
Il confine tra essere umano e cyborg è sempre più sfumato, basti pensare ai progressi delle tecnologie applicate alle protesi e agli organi artificiali: una persona dotata di un pace-maker potrebbe infatti già corrispondere alla definizione di cyborg.